Three,two,one..go.

Avete presente quando arrivano le stagioni e si inizia a fare il cambio della roba? Da quella estiva si mette nell'armadio quella invernale e viceversa.. Ecco,io vorrei fare il cambio alle mie parole. Le vorrei togliere dalla gola e imballarle come si fa con gli oggetti quando traslochi. Si,voglio imballarle.. e se ne avanzano,me le lego intorno al cuore. Voglio cambiarle. Voglio averne altre nuove,che non ho mai detto,che non ho mai usato,che non mai udito. Quando arriva la sera,faccio il bilancio della mia vita.. Il silenzio mi suggerisce le risposte come un compagno di banco all'interrogazione. La mia anima diventa forte..e nell'intensità del buio,ha la forza di reggermi,di reggere i miei pensieri,le mie domande,i miei dubbi. Ha la forza di reggere i miei capelli lunghi e ricci,che fanno di me una persona forte e agguerrita,ma sotto sotto di attaccare non mi va,piuttosto mi difendo. Alle volte,quando è sera,quando tutto tace,vorrei avere un cronometro che riazzerasse la mia vita per poi premerlo così,all'improvviso..lasciando che riparta tutto da capo,dall'inizio..da me. Quando è oggi, e pensi ancora a ieri..in un'attimo è gia domani. E io? dove sono collocata? Dove mi sento più a casa? Nel passato? Nel presente? O nelle mie fantasie che creo immaginando il futuro?Non lo so..Il mondo di certo non si ferma mentre io cerco la risposta.. Lui va avanti.. E forse,in una rotazione di 24ore o di 365giorni,troverà il modo di farsi perdonare e di donare,in ogni angolo della terra,le risposte a tutti coloro che hanno riposto nell'etere,le loro domande,i loro pensieri,le loro speranze..